Come riordinare i cassetti e gli armadi col metodo KonMari

Di recente ho scoperto su Netflix il programma dedicato a Marie Kondo, consulente del riordino. Classe 1984, viso pulito, KonMari insegna con il suo garbo tutto giapponese come ripensare gli spazi domestici e lavorativi. Una evangelist dell'ordine, verrebbe da dire. 

Ho seguito con interesse i video che la mostrano all'opera per il suo interessante stile consulenziale. Ha saputo richiamare i riflettori su un servizio professionale evoluto che si svolge di norma nella riservatezza più totale. Nessuno è felice di mostrare le proprie debolezze e il disordine - quel caos diffuso che lascia spesso trasparire difficoltà nella gestione della vita quotidiana - si accompagna il più delle volte a un profondo senso di vergogna. Marie Kondo, coi suoi modi timidi e per nulla giudicanti, è perfetta nel suo ruolo. Si è trasformata nel brand KonMari ed è stata abilissima a dare valore al proprio stile unico. Perché se i contenuti possono essere comuni ad altri minimalisti orientali, è la forma che fa la differenza in questo caso. Marie Kondo è così perfetta nel ruolo che si è fatta conoscere anche in Italia, dove molti ignorano perfino l'esistenza del Professional Organizing (e della sua associazione di categoria, l'APOI). Uno dei punti salienti del suo metodo è la tecnica con cui piega i capi di abbigliamento, che possono in questo modo essere collocati negli armadi e nei cassetti in verticale, facilitandone il riconoscimento. 


La lettura del libro aiuta a entrare in sintonia con il suo approccio minimalista. Per riordinare armadi e cassetti il punto di partenza è sempre eliminare ciò che non serve più e garantire un posto a ogni cosa. In questo video si possono avere alcuni esempi pratici: 

Concludo con un video che potrebbe offrire lo spunto per un regalo utile a una persona a noi cara. La decorazione del laterale del cassetto può invece trovare applicazione nella cameretta dei bimbi. 


  

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