Giocattoli per bebé fai da te: cubi sensoriali di stoffa


A chi verrebbe in mente di regalare un cubo di tessuto a un bebé? Sembrerà una dotazione insolita, ma solo perché fatichiamo a dimenticarci di essere degli adulti. A noi possono apparire banali e noiosi, ma per un lattante di pochi mesi sono quasi sempre adorabili. Basta scegliere con cura dimensioni e materiali e il gioco è fatto. L'importante è adeguarli al destinatario. Nel caso li si voglia proporre a bimbi di circa 3 mesi, è importante prevedere delle etichette di nastro o tessuto che facilitino la presa; le dimensioni non dovranno essere eccessive (meglio mantenerli entro i 10 centrimetri). I tessuti dovranno avere texture o elementi in rilievo quanto più vari possibile, mentre i colori potranno essere anche ripetitivi (anzi, sarebbe preferibile per aiutarli a concentrarsi sulla diversa esperienza tattile). Un consiglio pratico: se il vostro bimbo odia farsi asciugare il viso, anziché lottare con lui per rimuovergli la saliva, provate a offrirgli un cubo dal lato che avrete realizzato in spugna di cotone. Lui ci si tufferà istantaneamente. Lo troverete sempre bello asciutto, evitando alcune fastidiose irritazioni della pelle tanto comuni durante la dentizione. A bimbi di qualche mese più grandi e che hanno già una certa abilità manuale si possono proporre cubi coloratissimi e di maggiori dimensioni, senza etichette. Si possono aggiungere inserti per sonagli a varia intensità sonora e diversificare le imbottiture, prevedendone più o meno morbide o rumorose. Si può giocare sulla quantità e sulle dimensioni, approfittando del fatto che i costi per la realizzazione di questi cubi sono irrisori se si hanno avanzi di tessuto a cui attingere (usando ad esempio vecchi indumenti in parte danneggiati, riunendo gli avanzi dei vari lavori di cucito, ma anche avvisando la merceria di fiducia di non cestinare i campioni di tessuti al momento di rinnovare il catalogo). A seconda dello spessore/elasticità dei tessuti scelti, i cubi potranno essere perfettamente squadrati o dagli angoli più smussati: nel primo caso il bambino preferirà impilarli; nel secondo li stringerà, ci si butterà sopra e li lancerà. Ovviamente tutti i materiali scelti dovranno essere sicuri, a prova di gengive e denti, e facilmente lavabili; le cuciture dovranno essere testate a ripetizione per accertarsi che l'imbottitura non possa fuoriuscire.

Materiali

  • Cartamodello del quadrato delle dimensioni prescelte
  • Tessuto, lavabile preferibilmente fino a 60 gradi, meglio se certificato Oeko Tex.
  • Inserto per sonaglio (opzionale)
  • Materiale per imbottitura certificato per uso su giocattoli
  • Macchina da cucire
  • Spilli o mollette per imbastitura
  • Ago e filo
  • Inserto sonoro (opzionale) – ne esistono già pronti in vendita, ma è anche possibile crearne in modalità fai da te inserendo dei campanellini all'interno di tappi delle bottiglie saldati con la colla a caldo, ovetti di plastica, etc.. Per quanto protetti dall'imbottitura, metteteli alla prova per testarne la resistenza.

Istruzioni

A seguire un video che mostra in modo particolareggiato i vari passaggi: 


Riepilogando: 


Nella foto il lavoro a rovescio con la doppia cucitura (zig zag + punto diritto) per garantire la massima resistenza alle sollecitazioni; l'inserimento dell'imbottitura dallo spiraglio lasciato aperto; la cucitura a mano a imbottitura inserita e il risultato finale. Nell'esempio sono stati usati uno strato di micropile recuperato da una vecchia felpa bimbo, uno strato di spugna di cotone (motivo a quadretti) di un vecchio asciugamano, un tessuto ricamato e vari ritagli ottenuti da vecchie camicie.

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