Calamite da frigorifero per fan dei videogiochi arcade

Chi è nato negli anni '80 (o prima) difficilmente riesce a lasciarsi completamente alle spalle la passione per i videogiochi arcade, nonostante siano ormai ampiamente sorpassati nella grafica e nella giocabilità da quelli moderni. Io non faccio eccezione.

Caratteristica estetica dei videogiochi arcade (soprattutto dei più vecchi) era quella di avere un aspetto "a pixel", molto spigolosi, bidimensionali, semplici e chiaramente scomponibili in quadratini colorati. Questa premessa serve a spiegare perché, per nascondere gli orrendi graffi sulla cappa in alluminio dovuti a una pulizia domestica molto maldestra, ho finito per riempire la casa di calamite dedicate a uno dei miei videogiochi preferiti: Bubble Bobble. Non il preferito, ma quello coi personaggi più carini e tutti replicabili con i colori dei Pyssla Ikea. Ma partiamo con ordine.

Materiali da lavoro:

  1. un modello "a pixel"
  2. perline Pyssla (preferibilmente già suddivise per colore)
  3. base per Pyssla rettangolare
  4. pinzetta con punte curvate (opzionale)
  5. carta da forno
  6. ferro da stiro
  7. fogli magnetici
  8. Super Attak o colla a caldo

Introduzione ai Pyssla:

I Pyssla sono delle perline cilindriche di materiale plastico con cui i bambini possono fare bracciali e collane; si possono anche disporre su un'apposita base per creare un motivo a piacere: per conservarlo è sufficiente coprire la creazione con carta forno e farci scorrere il ferro da stiro a temperatura media facendo fondere e aderire le perline. Si ottengono così delle figure di Pixel Art. Se volete iniziare a cimentarvi con le decorazioni di Pixel Art, i Pyssla sono la scelta migliore perché economici e facilmente reperibili. Per aumentare la palette cromatica e avere lavori di qualità migliore (i Pyssla sono grossolani e non si sciolgono in modo uniforme) si possono acquistare online i prodotti della Perler, Hama, Fuse, Melty o Nabbi.

Istruzioni:

Per realizzare i miei personaggi non ho dovuto fare altro che iniziare una partita a Bubble Bobble sul mio emulatore, individuare una scena che volevo replicare, fare un print screen dell'immagine e ricrearla coi Pyssla. Per farlo ho inserito perlina dopo perlina sulla base (per comodità ho usato una pinzetta con punte curvate), partendo da un bordo significativo. Una volta terminato l'inserimento delle perline e ottenuta l'immagine desiderata, ho rivestito con la carta forna e passato delicamente il ferro da stiro a temperatura media. Non esagerate col calore o in alcuni punti la fusione sarà eccessiva e lo spessore dell'oggetto finale non uniforme. Quando le perline appaiono adeguatamente fuse, si solleva leggermente la carta forno e si verifica se la superficie è uniforme e solida: nessun "pixel" deve staccarsi o minacciare di farlo. Raggiunto l'adeguato livello di adesione, si toglie la creazione dalla base e la si colloca su una superficie piana, per evitare che si curvi. Consiglio di utilizzare un peso per mantenerla ben dritta, di solito utilizzo un pezzo di compensato su cui colloco dei libri. Una volta concluso il periodo di raffreddamento e solidificazione, non resta che applicare la componente di calamita. In commercio è possibile acquistare dei fogli magnetici da cui si possono ritagliare le strisce da applicare dietro a ciascuna figura. Nel mio caso ho optato per il riciclaggio: ho infatti usato alcuni adesivi pubblicitari magnetici che mi avevano lasciato attaccati sull'auto. Per incollarli ho usato la Super Attak o la colla a caldo.

   Ecco quindi il risultato finale a coprire i graffi sulla cappa della cucina.

   Come se non bastasse, di lì a poco ho realizzato anche un altro set per l'anta del frigorifero.
   Ora la cucina è ufficialmente dominata dai personaggi di Bubble Bobble.

Commenti