Carrello portavasi fai da te - modello rettangolare

Proseguono i mini tutorial sulla realizzazione dei portavasi in legno. In questo post si forniranno i dettagli del modello rettangolare.

Il modello

La struttura base prevede due listelli muniti di una coppia di ruote su cui vengono disposti, perpendicolarmente, i listelli che costituiranno la base effettiva. Lo spessore e la larghezza dei listelli, nonché la distanza che andrà mantenuta tra loro, è legata al tipo di vasi che dovranno sorreggere (più sono piccoli e più i listelli dovranno essere ravvicinati ma, al tempo stesso, potranno essere meno spessi). In questo caso si spiegherà la realizzazione di un carrello portavasi di dimensioni 40x80 cm. Ecco l'ordine di esecuzione delle operazioni di assemblaggio sintetizzato in una gif animata: 

Lista della spesa

  1. Listelli di legno (in questo caso ho usato dei listelli in abete piallato da 20x30mm)
  2. Impregnante per legno
  3. Pennello (+ prodotto per la pulizia dell'impregnante)
  4. Ruote gemellate o a cuffia portata 20 o 30kg (4 in totale)
  5. Viti lunghezza 8mm (4 per ogni ruota = 16 in totale)
  6. Viti lunghezza 3cm (due per ogni listello applicato)
  7. Colla per legno / Vinavil
  8. Trapano e/o cacciavite
  9. Sega per legno
  10. Carta vetrata (grana media)
Punti di attenzione: si può valutare di aggiungere 3 coppie di ruote anziché 2 per dare maggiore stabilità al portavasi ed evitare che il legno possa incurvarsi eccessivamente.

Istruzioni

L'ordine delle operazioni potrà variare a seconda del tempo a disposizione. Per un lavoro più accurato si consiglia di stendere l'impregnante prima di assemblare il carrello rispettando i tempi di asciugatura. Per contro, se il carrello è già assemblato e munito di ruote, è possibile dipingerlo per intero in un'unica soluzione, con notevole risparmio di tempo. Per carteggiatura, verniciatura e montaggio ruote si rimanda a quanto già spiegato per la realizzazione di un carrello portavasi quadrato. Si dovrà quindi disporre i listelli sui due supporti, verificando che siano tra loro equidistanti. Una volta raggiunta la spaziatura desiderata, anche al fine di garantire adeguata stabilità ai vasi che si vorranno utilizzare, si può incollare i listelli; la loro stabilità verrà poi assicurata dall'inserimento delle viti. Anche se più laborioso, si consiglia di inserirle sul lato inferiore per non fessurare il legno proprio dove è più esposto all'usura e agli agenti atmosferici.
    Nella foto, da sinistra a destra, il riassunto delle seguenti operazioni:
  1. distanziamento listelli;
  2. fissaggio con colla;
  3. una volta girata la struttura, si può procedere a inserire le viti, manualmente o con l'ausilio del trapano.

Nella foto viene mostrato il dettaglio del montaggio delle ruote a cuffia e le dimensioni delle viti utilizzate. A destra il risultato finale. Ed ecco i carrelli portavasi una volta in funzione. 


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