Le migliori piante a fioritura autunnale

Parlando di fioriture la mente va immediatamente alla primavera, mentre l'autunno è la stagione del fogliage. Ci sono però alcune piante che può valer la pena di aggiungere al proprio balcone o piccolo giardino, per godere di fioriture anche a fine estate. E alcune di queste sono davvero degne di nota.

Strascichi d'estate

Iniziamo con elencare piante a fioritura tardo estiva che continuano a regalare colore anche all'inizio dell'autunno. Tra questi vale la pena ricordare:
  • il Caryopteris Clandonensis, dalla bellissima fioritura blu-violetto e le lucenti foglie aromatiche → Caryopteris Clandonensis, l'arbusto aromatico che ci rallegra a fine estate
  • l'Abelia Grandiflora, che nei suoi numerosi cultivar offre non solo fiori più o meno profumati e colorati, ma anche foglie che possono assumere toni davvero appariscenti in questa stagione (si veda ad esempio l'Abelia Kaleidoscope) → Abelia, arbusto affidabile per tutti i gusti
  • la Salvia, nelle varie specie a fioritura estiva e autunnale, come l'affidabile Salvia Greggii che nei suoi vari cultivar offre fiori di varie colorazioni che, con alcuni intervalli, possono prolungarsi da maggio a ottobre o la Salvia Microphylla, grande cespuglio a foglia caduca nei climi rigidi di cui è famosa la varietà 'Hot Lips'
  • La Perovskia atriplicifolia, detta anche "Salvia Russa", perenne dalle foglie gradevolmente aromatiche che forma grandi cespugli che si rinnovano ogni primavera
  • La Gaura Lindheimeri, erbacea perenne nativa del Texas e della Louisiana meridionale decisamente poco esigente in fatto di attenzioni.
Alcuni esempi di fioriture tardo-estive e inizio-autunnali. Da sinistra a destra: Aster, Salvia Greggii 'Maraschino', Perovskia atriplicifolia, Gaura Lindheimeri.

Il fiore autunnale per eccellenza: il crisantemo (foto di apertura)

Il crisantemo è il fiore per eccellenza di questa stagione. Non a caso è associato alla festività dei defunti: è infatti il fiore più bello che si può trovare in questi mesi per celebrare il loro ricordo. Il crisantemo però è una pianta ricca di pregi e oggetto di continua evoluzione. Soprattutto in Giappone, dove è un fiore sacro e simbolo di vita, la produzione di nuovi cultivar dai colori e dalle forme sorprendenti e meravigliose è inarrestabile, tanto che viene spontaneo accantonare i pregiudizi e considerarle per dare colore e gioia a terrazzi e giardini in questo periodo. Alcuni degli esempi più interessanti e colorati nello speciale sul crisantemo → Crisantemo, una pianta vittima di troppi pregiudizi

Un nome una garanzia: i 'Settembrini'

Gli Aster Novi Belgii e Aster Novae Angliae regalano centinaia di varietà a fioritura settembrina (da cui il nome popolare) o - in rari casi - più tardiva. Soprattutto in un piccolo giardino, regalano splendidi cespugli fioriti con colori che vanno dal blu-violetto al giallo dorato passando per il rosa. Vanno posizionati in pieno sole o al massimo a mezz'ombra in terreno drenato e leggero. In vaso per questioni estetiche andrà fatta pulizia dei fiori ormai secchi.

Il fascino discreto del ciclamino

Tra le piante degne di nota di questo periodo va ricordato il ciclamino, che se coltivato nel modo idoneo regalerà colore anche durante l'inverno. Questa piccola erbacea tuberosa cade però spesso vittima di un errore molto comune: l'abbandono al gelo. Non tutte le varietà sono infatti ugualmente rustiche e quelle comunemente in vendita (soprannominati "ciclamini del fiorista" per i fiori voluminosi e scenografici) essendo dei derivati del Cyclamen persicum non reggono il gelo, che "lessa" fiori e foglie. Se non disponete di luoghi riparati dove proteggere le vostre piante, optate quindi per Cyclamen coumCyclamen hederifolium o neapolitanum e Cyclamen purpurascens o europaeum: i fiori saranno più piccoli, ma vi accompagneranno per anni e anni. 

Da sinistra a destra: Cyclamen persicum, Cyclamen coum; in alto Aster a fiore singolo e doppio; in basso Calluna.

Erbacee e dintorni

La Calluna è una piccola erbacea i cui piccoli fiori a spiga vengono spesso utilizzati per arricchire le composizioni floreali autunnali. Va posizionata a mezz'ombra, in terreno moderatamente acido (substrato per azalee e rododendri), con attenzione a evitare ristagni idrici che porterebbero la pianta alla morte. Per non alterare il PH del terreno, si consiglia di irrigare con acqua non calcarea. Alle giuste condizioni climatiche può fiorire da agosto a novembre. Tra le piante che soprattutto all'inizio dell'autunno possono regalare colore ricordiamo i Sedum. Il Genere ospita molte specie a fioritura autunnale o invernale ( → Sedum, un elenco imperdibile per gli appassionati del Genere). Ricordiamo qui in particolare il Sedum Cauticola, il Sedum Spectabile e il Sedum Siemboldii, dotate di vistose infiorescenze rosse porpora, rosa o bianche. La coltivazione in piena terra o in vaso è estremamente semplice: richiedono tanto sole ma si accontentano di poca acqua. Substrato ben drenato. Degne di nota in questo periodo anche le graminacee, soprattutto in combinazione con cespugli fioriti o provvisti di bacche. 

A CityLife, progetto di riqualificazione del quartiere Fiera di Milano, sono stati realizzati nuovi palazzi di prestigio. Il verde è estremamente curato. Passeggiandovi a settembre è possibile notare varie graminacee alternate a cespugli di Salvia 'Hot Lips' e Salvia russa (Perovskia atriplicifolia). Nella foto la visione d'insieme a inizio autunno.[/caption] Ami l'autunno? Allora non perderti questi articoli a tema:  

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