Come trasformare una cassetta per il contatore del gas in un mobiletto

Immaginiamo di dover coprire un contatore del gas (di nuova generazione) installato su un piccolo balcone e di volerlo sfruttare come ripiano aggiuntivo.

E che per questioni di tutela della facciata si preferisca non inserire tasselli nel muro attaccandovi la classica cassetta zincata. Immaginiamo che la cassetta sia già disponibile ma che sia praticamente inutile perché la presenza dello zoccolino impedisce l'aderenza alla parete. Come risolvere il problema? Come sempre le idee migliori vengono quando meno le si cerca. L'eureka è arrivato rinvenendo 4 vecchi piedini da rete per materassi ormai privi di uno scopo. Non esattamente dell'altezza corretta rispetto allo zoccolino del balcone, ma adattabile allo scopo. Ovviamente un mobiletto in legno sarebbe stato esteticamente preferibile, ma è stato scartato per:
  1. maggiore lavoro e tempo richiesto nella realizzazione;
  2. maggiore spesa finale per legno, carteggiatura, fondo/impregnante/smalto...;
  3. maggiore aggravio di peso sulla soletta (in questo caso la soluzione lo grava di circa 4 chilogrammi complessivi);
  4. minore resistenza alle intemperie (soprattutto su un balcone soleggiato d'estate, umido nel resto dell'anno).

Materiali e strumenti

  1. Cassetta per il contatore del gas;
  2. 4 piedini in metallo;
  3. rondelle;
  4. bulloni della dimensione corretta;
  5. trapano con punta da ferro;
  6. colore indelebile;
  7. troncatrice (opzionale se i piedini sono dell'altezza giusta);
  8. smerigliatrice angolare.

Tempi e costi

Circa un'ora complessiva di attività, incluso il taglio su misura dei piedini; meno di 15 euro di spesa complessiva (con cassetta nuova e piedini riciclati).

Istruzioni

Per prima cosa si dovrà scegliere una cassetta di dimensioni adeguate al proprio contatore del gas: nel caso specifico è stata acquistata una cassetta in acciaio zincato del costo inferiore ai 15 euro, delle misure di 50(L)x30(A)x25(P) centimetri. La precedente non è stata riutilizzata solo perché quasi completamente arrugginita e decisamente ammaccata. Si è quindi calcolata l'altezza dei piedini sulla base di quella dello zoccolino e sulla base dell'ingombro del contatore. La misurazione è molto importante, dal momento che un errore impedirebbe di infilare la cassetta o di tenerla aderente alla parete. Nel caso specifico i piedini (ciascuno provvisto di barra filettata per essere avvitati al supporto) erano già disponibili e inutilizzati dallo smaltimento delle vecchie reti per materasso. Dal momento che erano troppo alti per il loro nuovo scopo, si è provveduto a portarli alla misura corretta con l'ausilio della troncatrice per metallo. La base in plastica è stata recuperata e riaggiunta, nascondendo completamente l'intervento di taglio. A questo punto non resta che "assemblare" il mobiletto. Dopo aver marcato con il colore indelebile sul fondo della cassetta di metallo i 4 punti in corrispondenza dei quali inserire i piedini, sono stati effettuati altrettanti fori con il trapano munito di punta da ferro. Sono stati recuperati 4 bulloni e 4 rondelle per aumentare la superficie di "appoggio" del bullone ed evitare cedimenti e piegature indesiderate. Per assecondare la pendenza del balcone sono stati usati degli spessori di plastica per alzare i piedini anteriori (nel caso si riescano a prendere le misure con assoluta precisione, è anche possibile tagliare direttamente i piedini anteriori della misura finale corretta). Per installare il nuovo mobiletto, non resta altro che gestire il passaggio dei tubi del gas. Dopo aver segnato la sagoma necessaria con un pennarello indelebile, con una smerigliatrice angolare è stato realizzato un ingresso laterale per i tubi del gas: in questo modo la cassetta ha potuto aderire alla parete come desiderato. 

Nella foto, da sinistra a destra:
  1. risultato finale;
  2. le rondelle e bulloni usate per fissare i piedini di metallo viste dall'interno della cassetta (le viti possono essere tagliate per evitare eccessive sporgenze);
  3. il foro realizzato con la smerigliatrice angolare per garantire il passaggio dei tubi del gas e permettere l’aderenza alla parete;
  4. dettaglio dei piedini “riadattati” al nuovo scopo.
Raggiunta la stabilità adeguata, si presta ora anche come scaffale aggiuntivo per piante.

Commenti